LE INVOLUZIONI DEL NOMATO CAPO-POLITICO HANNO DETERMINATO LA DISFATTA DEI 5S, MOVIMENTO DI FATTO DIMEZZATO. E IL GRILLO FONDATORE ADDIRITTURA LO BLINDA PER PROTEGGERLO.
LE COSE CHE SEGUONO LE DICEVA PRIMA DELLE ELEZIONI POLITICHE DEL 4 MARZO 2018 PER ACQUISIRE MAGGIORI CONSENSI, SCONFESSANDO LO STATUTO ORIGINARIO DEL MOVIMENTO DI GRILLO CHE DICEVA BEN ALTRE COSE: AD ESEMPIO, LE ALLEANZE ERANO INTERDETTE E LUI INVECE LE HA FATTE CON LA LEGA PRIMA ED ORA, CON LA POLITICA DEI DUE FORNI DI ANDREOTTIANA MEMORIA, COL PD (SE CI RIUSCIRA’). TUTTO DIPENDE DA MATTARELLA.
IL VERBO DEL CAPO-POLITICO
“La legislatura è finita. Il 4 marzo si vota per dare un nuovo governo al Paese. Mancano 64 giorni. E’ ora di pensare in grande. E’ ora di andare al governo e fare quello che i partiti non hanno mai avuto la libertà di fare. Abbiamo ottenuto risultati importanti nei comuni, nelle regioni, in Parlamento italiano ed europeo e siamo riusciti perchè forti di un sostegno popolare che non è mai venuto meno, alla faccia di chi ci dava puntualmente per spacciati.
Oggi apriamo ufficialmente le candidature per le “parlamentarie” che si terrano intorno a metà gennaio. Vogliamo offrire alle persone che ci hanno dato fiducia in questi anni, e a quelle che ce la daranno il 4 marzo, il gruppo parlamentare migliore possibile. È un giorno storico perchè tante persone da oggi potranno decidere di dare il loro contributo e mettersi a disposizione. Dobbiamo pensare a offrire il meglio ai cittadini. L’Italia deve pensare in grande. Non è più il tempo di tagli lineari violenti alla spese pubblica e continuare a indebitare il Paese, ma di garantire agli italiani una migliore qualità della vita. Questa sarà la nostra stella polare. Sia nella campagna elettorale, sia nell’attività che ci proponiamo di portare avanti quando saremo al governo del Paese. Per poterci presentare alle elezioni ci siamo dovuti dotare di un nuovo Statuto”
“Voglio fare un appello a tutti i cittadini di grande competenza ed esperienza, che sono stati esclusi dalla cosa pubblica perchè al loro posto venivano piazzati i burocrati di partito. Queste persone vedano nel MoVimento una possibilità di partecipazione irripetibile per cambiare il Paese. A queste persone chiediamo di iscriversi al MoVimento…”
“ Il MoVimento 5 Stelle è un movimento aperto, il ponte tra i cittadini come te e le Istituzioni, il MoVimento degli italiani di buona volontà. E’ anche un movimento integerrimo: c’è spazio solo per chi esaudisce completamente i criteri di onestà, competenza e trasparenza. Non ci sarà mai spazio nelle liste per i condannati, per chi è in conflitto d’interesse, per i voltagabbana, per gli approfittatori, per chi vuole usarci come un taxi per andare in Parlamento, per chi vuole privilegi”.
Luigi Di Maio
Il suo verbo e le sue convinzioni, vere o non vere, credibili o meno, sono tracciate in quella sua filippica d’allora. A distanza di 17 mesi DALLE POLITICHE le sue utopie, perche di questo si tratta, sono miseramente crollate col dimezzamento dei suoi consensi alle ultime Europee della fine di maggio scorso. Ha perduto oltre 6 milioni di voti e la Lega è più che raddoppiata.
Anche il nuovo Statuto del Movimento è un vero libro dei sogni, un Vangelo che è impossibile seguire e rispettare, una Bibbia per camuffare incapacità, incompetenze e per creare aloni di moralità che non appartengono a nessuno. Grillo e i suoi “discepoli” non possono ergersi a moralisti del nulla perchè sono loro stessi semmai a dover essere moralizzati per primi e per tantissimi motivi.
Lo stesso fatto che vogliono applicare la politica dei due forni è cosa abietta e disdicevole: prima con la Lega con cui si sono scannati per 1 anno e due mesi (e scannarsi vuol dire non essere moralmente a posto, voler esercitare potere a tutti i costi prevaricando gli alleati). Altro che onestà! E ora con l’avvicinamento a Renzi (un fatto amorale), insultato ogni giorno insieme al Pd, col quale ora cerca un altro alleato perchè inchiodato alla poltrona che intende proteggere ad ogni costo, intende portare il Paese a ramengo e a sfasciarsi del tutto. Anche questo non vuol dire essere onesti ma arroganti e millantatori che non cercano il bene della Patria ma il proprio tornaconto. Un Movimento che dice di essre l’unico a non avere corrotti e di essere quindi l’unico che può governare il Paese dice solo un sacco di bugie per indurre la gente a pensare che gli altri politici sono melma, e guarda caso poi si alleano con loro che addirittura li cercano per interessi personali. Se ha governato con la Lega e ha accettato molte cose e ora la insulta dicendo addirittura che è collusa con la ‘ndrangheta del Santuario di “Polsi” in Calabria, cosa vogliamo di più. Ha collaborato con un mafioso o no? Quindi è il Movimento che predica bene e razzola male e che ha dimostrato di voler governare anche con SATANA, per tornaconto e convenienza.
Ci auguriamo che il Capo dello Stato Mattarella giunga alla conclusione che è meglio andare ad elezioni anticipate per sondare il polso del Paese, putroppo scosso dall’ngresso in politica di un movimento, quello dei 5S, che ha imbrogliato i cittadini su tutto promettendo e dicendo bugie a bizzeffe per catturare i consensi e che ora si sta rivelando il peggiore dei mali in assoluto per l’Italia. Non dimentichiamo che il Paese è un sorvegliato speciale, tutto il mondo ci guarda e i servizi segreti internazionali stanno monitorando la situazione in cui ci siamo cacciati per evitare che l’Italia non diventi la Nazione di Bengodi, inaffidabile sotto ogni aspetto.